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08 aprile 2012

L'attacco dei Giganti - Nuovo manga

Opera prima (e si vede) di tale Hajime Isayama che seppur presentandosi come sciatto risulta invece un manga molto bello.


I giganti esistono, e si sono pappati quasi tutta la razza umana.

La risposta degli umani è stata quella di chiudersi entro mura talmente massicce che nemmeno i giganti potessero abbatterle. Ma quando si è protetti da mura alte cinquanta metri e dal nulla appare un gigante in grado di sovrastarle, quali speranze rimangono?

Eren Jaeger è un ragazzo che a differenza di molti suoi simili non riesce ad accettare l'idea di dover vivere l'intera propria esistenza come un uccello in gabbia. Vorrebbe invece entrare nel "corpo di ricerca", una delle tre branche dell'esercito e, nello specifico, quella che si occupa di uscire dalle mura per studiare e cercare di abbattere i giganti.
Ma una terribile tragedia lo coinvolgerà prima che possa iniziare a realizzare il suo desiderio.

L'attacco dei giganti è un manga crudele e distopico, dove la disperazione di trovarsi di fronte un avversario quasi invincibile è costantemente presente in ogni pagina.
Lo stile di disegno ancora acerbo dell'autore prova che si tratta davvero dalla sua opera prima, ma con il passare dei capitoli tende via via a migliorare. Eppure questo stile un po' immaturo in alcuni frangenti sembra ricordare da vicino le miniature medievali, cosa molto adeguata vista l'ambientazione.
I giganti sono davvero inquietanti, il loro aspetto apparentemente umano è deformato da denti, costole, muscoli od altri organi sovrannumerari creando una vaga sensazione d'inquietudine nell'osservarli.
Hajime Isayama è anche un autore che non si fa molti scrupoli nel far morire i propri personaggi, dando vita a scene davvero impressionanti.

Come in ogni shounen manga che si rispetti non viene lasciato molto spazio all'introspezione psicologica dei personaggi, che risultano tutti abbastanza superficiali e caratterizzati quel minimo indispensabile per mandare avanti la trama in modo coerente.

Nel complesso davvero un buon manga, coinvolgente e inquietante, che lascia ben sperare nel futuro di questo autore. Un acquisto garantito per tutti gli amanti degli shounen "intelligenti".

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