Articoli precedenti: Il primo episodio - Gli episodi dopo.
Imbarazzante... non ho nulla da aggiungere rispetto a quanto scritto in precedenza. Lo stile ironico riesce a mantenersi imperterrito fino alla fine della serie (che poi erano tre serie di seguito senza soluzione di continuità... credo) sfruttando a dovere le caratteristiche peculiari dei personaggi, stravolgendole o accentuandole, per ottenere il massimo effetto comico.
Dopo la mia precedente recensione le idee geniali si sono ulteriormente moltiplicate, come un intero episodio realizzato come se fosse un videogioco per vecchie console a 16bit o ancora un intero episodio dedicato al fatto che Lancer muore in continuazione. Poi abbiamo i consigli per bambini di Grail-kun, che si traducono sempre nell'uso di un coltellaccio da cucina.
E, non ultima, il pre-annunciato multi-appuntamento di Shiki ed Emiya con tutte le rispettive protagoniste dei rispettivi anime - con risultati che potete benissimo prevedere.
Insomma una serie idiota fatta per divertire soprattutto chi conosce già gli eventi, i personaggi e un po' tutta la sub-cultura delle serie della Type-Moon; riuscendoci alla grande.
Nel frattempo una piccola curiosità che non c'entra nulla: su Twitter è stato fatto notare all'Ambasciata Finlandese di Tokyo se fossero coscienti del fatto che due leggendari piloti finnici della seconda guerra mondiale, nell'anime Strike Witches, fossero stati rappresentati come due sorelline con le tette grosse che volano in mutande. L'ambasciata ha risposto: "Si, lo sapevamo già".
Preoccupante.
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