Tiger & Bunny - Dopo i primi episodi

Non se lo sarebbero aspettato in molti ma, in parole povere, la mia opinione su questo anime è *yaaawn*

Io non amo molto i fumetti americani di super-eroi, ed è molto probabile che questa cosa abbia una sua influenza su quello che è stato il mio giudizio su quest'anime. Ma del resto al Mondo non esiste un'opinione che non sia in qualche modo influenzata da un punto di vista soggettivo, resta il fatto che a vedere i primi tre episodi di questa serie mi sono veramente annoiato!

Per me il fumetto americano significa Sandman, Hellblazer, V for Vendetta, Conan il Barbaro ed un po' tutte le opere che non prevedano una qualche forma di classico super-eroe come protagonista. Inizialmente Tiger & Bunny l'ho guardato nell'idea di cambiare un po' questo mio pregiudizio ed un po' perché mi appariva come una rivisitazione abbastanza originale del genere.
L'originalità c'è, sia chiaro, ma al di la di una buona idea ci deve essere anche una regia ed una trama che siano in grado di sostenerla.

La prima cosa che mi salta all'occhio già dall'inizio del secondo episodio è che le scene d'azione sono noiose. Sembra un controsenso, ma il ritmo degli eventi e delle battute è completamente sbagliato, la sensazione che traspare è che tutto sia come rallentato tanto da inficiare negativamente persino sulla credibilità della scena. Ci sono esplosioni, salti colossali, inseguimenti e tutto ciò che si potrebbe chiedere, ma tutto in un ritmo da sbadiglio.
La stessa sensazione l'ho avuta guardando i film di 007 con protagonista Daniel Craig.

Un altro aspetto che non sono riuscito a digerire, e questo lo ammetto essere molto soggettivo, è l'uso massiccio della Computer Graphic per i personaggi. L'avevo già scritto parlando del primo episodio, ma sono dell'idea che la CG vada usata per le scenografie e gli elementi di sfondo e mai per i personaggi, perché li rende troppo finti. Ma non mi dilungo oltre e passo ad aspetti più importanti.

E cominciamo dalla storia, che non c'è.
E quel poco che c'è è noiosa o sono riproposizioni di cliché già usati nelle serie americane.
Abbiamo il classico uomo ricco a cui da bambino sono stati uccisi i genitori da qualche criminale, abbiamo la classica scena in cui i protagonisti devono disinnescare una bomba, la scena in cui combattono un umanoide gigante, la scena in cui i protagonisti capiscono che devono collaborare per vincere, e via dicendo in un vortice inesorabile di banalità.

Il punto qui, non si può negarlo, è che le scene sono volutamente dei cliché. Tiger & Bunny è in tutto e per tutto una serie dedicata ai super-eroi americani ed è logico che per trattare l'argomento a dovere ne assuma anche le situazioni tipiche in quello che vuole essere un omaggio al genere.
Ma il risultato finale è comunque uno ed uno solo: la noia.

E ben poco mi tange la manovra tattica di introdurre improvvisamente una tipa gnocca proprio alla fine del terzo episodio per mantenere l'interesse del pubblico. Fin troppo palese, non ci casco.

Questo Tiger & Bunny mi sento di bocciarlo, ma con riserva. Se vi piacciono i fumetti americani con una forte componente ironica vi consiglio di darci un'occhiata, personalmente l'ho trovato mortalmente noioso.
Me lo tengo da parte per i momenti d'insonnia.

Spero di non essere sembrato troppo cattivo...