INFORMAZIONI SU MANGA, ANIME E TUTTO QUELLO CHE POTREBBE INTERESSARVI

IMPORTANTE:

MechaRete si è trasferito su Wordpress! Per continuare a seguire questo blog e leggere i post successivi al 13/04/2012 andate su: vonkreusental.wordpress.com

15 aprile 2011

C - Primo episodio

Probabilmente l'anime nuovo che aspettavo con più trepidazione per questa stagione, molto interessante ma un piccolo particolare mi fa temere che sia una versione finanziaria dei Pokemon.


Al di là del normale mondo che percepiamo quotidianamente esiste uno spazio virtuale, una dimensione parallela, in cui le capacità di investimento monetario si traducono in battaglie tra strani avatar. Capolavoro o vaccata?

C non delude la prima delle mie aspettative: il fatto di essere molto strano. Fin dall'inizio vediamo un patetico individuo (già da come l'hanno disegnato capiamo che morirà di li a poco) in disperata necessità di soldi, il quale, dopo molte esitazioni decide di inserire una strana tessera nella macchinetta del bancomat. Lo schermo cambia completamente di aspetto e presto una limousine arriverà a scortarlo nel "Distretto finanziario", un luogo mistico al di là della barriera della realtà che somiglia spaventosamente all'anime del Conte di Montecristo (Gankutsuou), dove i conflitti finanziari si manifestano come battaglie mortali. E la sua sete di denaro si tradurrà nella morte per mano di un pericolosissimo avversario.


Il primo dubbio sulla serie nasce qui: la battaglia fra i due contendenti avviene evocando strane lame di luce elettronica e grosse creature in stile pokemon. La cosa mi fa un po' storcere il naso, ma proseguiamo.

Torniamo nel mondo reale, più precisamente all'Università Finanziaria Heisei, dove studia il giovane Kimimaro, vivendo una vita basata sullo studio, sul risparmio e sul guadagno attraverso diversi lavoretti part-time. Insomma una vita basata sul sacrificio molto conosciuta da tutti i veri studenti universitari.


La sua vita prosegue in questa incessante battaglia, lavorando e studiando il più possibile e tirando la cinghia su tutto il resto. Mentre la compagna di corso Hanabi sembra fargli il filo, quando in realtà questa ha già il ragazzo (una classica situazione nella vita reale, un po' più rara negli anime).

Una notte uno strano individuo viene a trovarlo in casa, proponendogli la possibilità di godere dei servizi offerti dal "Distretto finanziario" in cambio di un accorciamento della sua vita. Un dialogo molto particolare, complesso ed interessante, che non si capisce se avvenga nel mondo dei sogni, nel mondo reale o in un qualche mondo parallelo, alla fine del quale Kimimaro si rifiuterà categoricamente di partecipare.


Ma, casualmente, proprio il giorno dopo Kimimaro si troverà il conto in banca centuplicato e lo strano individuo lo trascinerà con se nel "Distretto finanziario". Cosa ne sarà di lui? Lo sapremo nel prossimo episodio.

Serie molto strana, a vedere il suo inizio. Seppure la scena iniziale sia stata molto deludente e mi faccia tutt'ora temere per come potrebbe proseguire, il resto dell'anime è basato fortemente su dialoghi molto articolati, originali ed interessanti. Le soluzioni grafiche d'avanguardia si sprecano, con un preponderante uso dei riferimenti all'arte digitale in alcuni momenti ed un uso di spregiudicati arzigogoli neo-barocchi in altri (sullo stile di Gankutsuou per intenderci).
La sigla stessa è una piccola opera d'arte con un susseguirsi di riferimenti grafici alle banconote più diffuse del mondo e su cosa si basino le diverse economie.

Chiunque abbia visto ZEITGEIST può comprendere appieno il significato di quest'immagine. Un plauso agli autori di C

Seppure la musica sia un classico J-Pop, devo ammettere che è meno insopportabile del solito.

C è una serie che merita in particolar modo d'essere tenuta d'occhio, non tanto per la sua qualità, ma quanto per riuscire a capire se sia valida o meno, cosa che si potrà capire solo ed unicamente vedendo come andranno i prossimi episodi. Ora come ora è impossibile dare un giudizio preventivo.

Nessun commento:

Posta un commento