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14 febbraio 2011

Bad Apple!! - L'onnipresente Touhou Project e gli esercizi di stile

Come definire questa cosa? Un AMV no di certo, il Touhou Project non è un anime, è una serie di videogiochi sparatutto amatoriali. Ma facciamo un po' di storia.
I videogiochi del Touhou project, serie nata dal programmatore giapponese ZUN, nascono come sparatutto iper-frenetici con protagoniste ragazzine (a loro volta esorciste, streghe, vampire, spiriti, divinità, eccetera) al posto delle astronavi.

Poi esistono anche mille altri videogiochi creati da altri autori basati sui personaggi Touhou, ma questa è un'altra storia.

Detto questo, col passare degli anni e dei videogiochi ad ogni titolo vengono introdotti nuovi personaggi ed ormai ci troviamo nell'ordine delle centinaia di ragazzine vestite da lolite gotiche. Va anche detto che ZUN è del tutto incapace di disegnare bene, e persino io lo supero, ma la colossale base di fan che si è andata a creare in tutto questo tempo ha preso i discutibili disegni creati dal programmatore ed ha creato pura arte.
Non solo singole illustrazioni (di cui un buon 75% hentai), ma anche doujinshi (si, i manga amatoriali), CD musicali creati dal gruppo che si occupa delle soundtrack dei videogiochi (i bravissimi IOSYS), relativi video musicali e persino un episodio pilota di quella che alcuni progettano di far diventare una serie anime.

Tra le varie, ottime, opere di terze parti che si sono andate a creare voglio andare ad analizzare proprio uno dei video musicali nati da questo particolare fenomeno indie.


Il video in questione si chiama 'Bad Apple!!' ed è indubbiamente uno dei più elaborati ed apprezzati nel fenomeno Touhou.
Una meravigliosa opera realizzata con grande stile in cui le infinite protagoniste del Touhou Project si avvicendano senza soluzione di continuità, bellissimi modelli 3D celati sotto forma l'aspetto di silouette, geniali giochi di transizione creati sull'effetto bianco/nero e sulle prospettive, musica bellissima nonostante l'uso preponderante della cassa dritta ed un testo tutt'altro che leggero incentrato sul problema degli hikikomori (coloro che si rinchiudono a vivere da soli nelle proprie stanze senza mai più voler uscire) e della mancanza di relazioni sociali.

Ovviamente, anche su questo, come per la sigla di Lucky Star, ne sono nati decine di esercizi di stile.

Partiamo con la versione originale:


Fra l'altro è meraviglioso notare come i realizzatori di quest'opera riescano, attraverso una semplice azione, a rappresentare la personalità dei vari personaggi.

Altra versione, una delle più elaborate, la modalità stop-motion:


Finché non l'ho sentita non ci volevo credere. La versione orchestrale (purtroppo mediante voce sintetizzata con Vocaloid):


Una geniale versione Gameboy 8-bit (persino la musica è in chiptune!):


Altra idea molto complessa e con un ottimo risultato, animazione a sabbia:


Lasershow!


Eh?


Visualizzato attraverso il Notepad di Windows:


Ed ora... nove versioni tutte in una volta!


...e molti, molti, altri. Vi risparmio della roba molto più pessima che gira su Youtube.

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