Non ci sono dubbi, per una serie di congiunzioni astrali e soprattutto di coincidenze il 2011 sarà l'anno degli zombie. Ed una delle coincidenze è questo Kore wa Zombie desu ka (lett. Questo è uno Zombie?), che coincidentalmente inaugura la prima stagione televisiva di quest'anno - assieme a molte altre serie di cui non mancherò di discutere.
PREMESSA: Per mia regola personale, che per esperienza ho scoperto funzionare molto bene, evito di dare giudizi su una serie anime finché non ho visto almeno i primi tre episodi. Solitamente il numero sufficiente per delineare tutti i tratti che andranno a caratterizzare l'opera e a definire con chiarezza quali sono i suoi punti di forza e debolezza.
Ne conviene che questa non è una vera e propria recensione, ma un primo giudizio a freddo di ciò che sembra promettere la serie in questione.
Tanto per iniziare, eccovi un individuo molto rassicurante... non è il protagonista. |
Aikawa Ayumu è il nostro tipico studente giapponese, lo vediamo uscire di casa per recarsi a scuola dopo aver salutato una ragazza in armatura, subito prima di felicitarsi del fatto che il cielo sia coperto di nubi. Tornando da lezione salva un gatto dall'investimento di un furgone facendogli da scudo, ma non ha importanza perché tanto è già morto. Ed è uno zombie.
La ragazza in armatura che condivide con lui l'abitazione è Eucliwood Hellscythe e guarda a caso è una necromante. Non parla, comunica scrivendo su un block notes ed è del tutto inespressiva e tirannica nei confronti di Ayumu, ma la cosa non lo turba in quanto nella mente malata (e completamente imbecille) di lui lei appare come una ragazzina uscita da un simulatore erotico di appuntamenti.
Durante la notte il nostro tipico zombie giapponese passa il tempo al cimitero per rilassarsi, ma purtroppo in questo caso il suo momento di catarsi viene interrotto da una maghetta (stile Card Captor Sakura) armata di motosega che sta combattendo contro un gigantesco orso vestito da studente delle medie.
L'orso viene sconfitto, Ayumu viene tagliato in due perché all'ultimo momento il mostro lo ha usato come scudo, lei cerca di cancellargli la memoria ma fallisce, cancellando invece i propri vestiti, capisce di aver perso i poteri magici, si fa ospitare forzatamente a casa del nostro protagonista, spiega di essere venuta dal Mondo della Magia per sconfiggere il male.
Bene, se a tutto questo si aggiunge che Ayumu verrà poi attaccato da un losco figuro in trench che si scopre poi essere un gigantesco astice omosessuale si riesce a capire benissimo la deviata coerenza di questa nuova e promettente serie tv.
Così è la necromante nel mondo reale... |
...e così è come appare nel cervello (evidentemente zombificato) del protagonista |
Indubbiamente sopra le righe, crudelmente ironico e privo del senso della vergogna, questo Kore wa Zombie Desu ka si pone immediatamente come rappresentante del 2011 per lo humor sguaiato. Bellina la sigla di apertura: nonostante il solito pop-rock giapponese, che non apprezzo molto, ha una buona sequenza d'immagini atte a presentare rapidamente tutti i protagonisti e pollice a favore anche per la sigla di chiusura in cui le protagoniste femminili in versione super-deformed cantano allegramente mentre sullo sfondo Ayumu si decompone miseramente.
Il primo episodio mi ha divertito alla grande e lascia ben sperare per come proseguirà la serie. Da tenere d'occhio.
Ah, il sole non fa bene agli zombie. |
What?Ecco un altra serie che credo guarderò...
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