Seikon no Qwaser - La recensione fatta in modo sbagliato

Altresì conosciuto in Italia come Qwasar of Stigmata è uno di quegli anime completamente basati su scene ecchi che non incontrano il mio interesse. Però l'amico Jazz mi ha detto "prova lo stesso a farne una recensione, anche senza guardarlo tutto" e così me lo sono guardato dal 19 in poi senza preoccuparmi di cosa sia successo prima.

Descrivendolo in una sola parola, Seikon no Qwaser sarebbe ben rappresentato da "tette". Nel suo significato più generico ed universale.

Ed eccoci qua, infatti. Quella che vedete sopra è la prima inquadratura del diciannovesimo episodio, quale misterioso oggetto sarà rappresentato da questa sibillina e discreta immagine? Semplice, il punto centrale a cui ruota attorno la trama di tutto questo anime: la tonta protagonista Tomo.

Ma veniamo al capire cosa ho evinto della trama da questo diciannovesimo episodio.
Dunque, c'è un'organizzazione segreta che ha sede in una fortezza in cima ad un'alta collina dove tutti possono benissimo vederla che ha rapito Tomo per farle degli esperimenti che prevedono l'attaccarle degli elettrodi per la TENS alle sue enormi zinne.
Nel frattempo, ad una qualche scuola, tanto per cambiare gli studenti, in luogo di seguire le lezioni e studiare, si picchiano usando i superpoteri. Ma sono superpoteri molto particolari, perché ogni loro utilizzatore (chiamato qwaser) è limitato alla manipolazione di un singolo elemento chimico. Quindi avremo il manipolatore del platino, del cloro, del silicio e così via; va da se che il manipolatore dell'ossigeno (se c'è, finora non l'ho visto) dev'essere qualcuno che fa un mazzo a tarallo così a tutti, mentre il manipolatore del rutherfordio praticamente è un umano qualsiasi.

E così uno dei due tizi sconfigge l'altro perché capisce che è un qwaser del neodimio e quindi basta abbassare le proprietà ferromagnetiche dei metalli attorno a lui per impedirgli di usare il suo magnetismo (???).

Poi si nota che tutte le ragazze di questo anime sono delle esibizioniste convinte o sono implicitamente rassegnate all'idea di trovarsi in un anime sexy, perché quando un esponente del sesso opposto le vede completamente nude non battono ciglio. Fatto sta che il vincitore dello scontro sobbalza nell'infermeria per scoprire che una ragazza tutta ignuda sua nemica che sta parlando con una sua amica quasi altrettanto biotta che ha improvvisamente un tatuaggio sbrilluccicoso sul braccio sinistro.

E tutti sono stupiti.

Seguono dialoghi complicati tra i due amici, una ragazzina di passaggio che cerca il suo Uovo di Famberge ed un professore che si capisce apparire come buono ma essere in realtà un cattivo.

Nel frattempo al covo segreto dell'organizzazione segreta donne, uomini, cani, turisti, bambini, militari in licenza ed anziani, per una ragione o per l'altra, finiscono per succhiare i capezzoli a Tomo.
Poi si arrabbiano tra loro e si scopre che succhiare i capezzoli a Tomo fa diventare potentissimi!

Poi mandano il filmato pubblicitario dell'organizzazione segretissima alla tizia col tatuaggio sbrilluccicoso e al suo amico per fargli capire che sta bene ma è loro ostaggio.
Cosa succederà adesso? Perché Tomo adesso ha una doppia personalità? Perché i tizi che si picchiano, si picchiano? Chi sarà mai il qwaser dello stronzio? E, soprattutto, perché anche qui c'è Kira di Death Note che pronuncia la sua classica frase ad effetto?

"Tutto secondo i piani"