Mawaru Penguindrum - Primo Episodio

SPETTACOLARE!

Kunihiko Ikuhara aveva già dimostrato con la serie TV di Utena di avere un incredibile talento nel realizzare idee al di fuori dei concetti comuni e nel saper raccontare le vicende attraverso un simbolismo insolito ma efficace. Questo Mawaru Penguindrum è il suo modo per rimarcare questi concetti ed esaltarli ulteriormente.

Takakura Himari, Takakura Kanba e Takakura Shouma sono due fratelli ed una sorella che vivono soli in una felice catapecchia ricca di colore e strani oggetti. Felici ed apparentemente senza problemi fanno colazione assieme, mentre i due fratelli Kanba e Shouma si pavoneggiano di fronte alla sorellina Himari delle proprie doti culinarie, la quale comprendiamo essere appena stata dimessa dall'ospedale. Intuiamo inoltre che i due fratelli hanno verso la sorellina sentimenti sopiti che vanno ben oltre il normale affetto parentale (e chi ha orecchie per intendere intenda).

Flashback. Il cambio di scena viene introdotto con un cartello elettronico da stazione ferroviaria che c'introduce al luogo ed i temi trattati nella scena che andrà a seguire, come in un'opera teatrale. Questo è solo il primo esempio dello straordinario stile grafico e simbolico di questa degna nuova opera del regista di Utena.

Così, appena finita la gioiosa scena precedente, veniamo sbattuti di fronte alla spietata realtà. La piccola Himari è affetta da un male incurabile senza nome, che la porterà inevitabilmente alla morte nel giro di poco tempo.
Nessuna speranza è ammessa.

I due fratelli si sentono quindi in dovere di viziare la sorellina concedendole un giorno in cui esaudire ogni suo capriccio. Partono così alla volta dell'acquario di Ikebukuro dove hanno la strana sensazione di essere spiati da dei pinguini nascosti in bidoni dell'immondizia.

Ma non siamo neanche a metà episodio che improvvisamente le previsioni mediche del dottore si avverano. Himari cade svenuta, viene ricoverata d'urgenza all'ospedale ma di li a poco il suo cuore smette di battere, lasciando i due fratelli nel lutto.
Di fronte al corpo senza vita i due iniziano a litigare fin quasi a picchiarsi, l'uno perché si dimostra eccessivamente freddo di fronte alla perdita, l'altro perché incapace di accettarla.
Ma questo è ancora nulla. I pinguini stanno per stravolgere le leggi della realtà.

All'urlo di "STRATEGIA PER LA SOPRAVVIVENZA!" Himari si rialza dal suo letto di morte con indosso uno strano copricapo, ma la volontà che la fa muovere e parlare non è la sua, bensì di una qualche entità ancora non ben precisata. "Abbiamo prolungato la vita di questa ragazza di un breve periodo", dice l'entità attraverso la voce di Himari, "Se desiderate che questa ragazza rimanga tra i vivi dovrete...", ma il cappello cade facendo quindi cadere anche il collegamento con la strana presenza, tagliando il messaggio nel momento più importante, e ridonando ad Himari il controllo del proprio corpo.

La vita dei tre torna alla normale routine come se nulla fosse accaduto, fatta eccezione per i tre pinguini che si fanno auto-spedire a casa loro, ibernati in una scatola di cartone. Scambiati per delle melanzane vengono momentaneamente ignorati.

Pinguini e popolino medio comune.

Ma arriviamo al dunque. Shouma sta tornando a casa da scuola, passeggiando in mezzo al popolino medio comune già visto in Excel Saga e subendo gli sproloqui maniacali di un compagno di classe, abbiamo inoltre uno scorcio di una ragazza che sarà una co-protagonista nei futuri episodi della serie. Fin qui tutto normale.
Purtroppo il ragazzo ha dimenticato la tessera ferroviaria a scuola, ma quando sta per tornare indietro a prenderla un pinguino chiede la sua attenzione bussandogli alla caviglia, gli porge la tessera e scompare.

Arrivato al supermercato scopre che l'insalata è finita. Ma quando sta per desistere un pinguino chiede la sua attenzione bussandogli alla caviglia, gli porge dell'insalata e scompare.

Uscendo dal supermercato si accorge che sta iniziando a piovere e non ha l'ombrello. Ma quando sta per correre sotto l'acqua un pinguino chiede la sua attenzione bussandogli alla caviglia e gli porge un ombrello.
Ecco, Shouma nota che c'è qualcosa di strano.
Per prima cosa, facendo una figuraccia, scopre che solo lui può vederlo. Per seconda cosa, scappando terrorizzato, scopre che il pinguino riesce a seguirlo ovunque.

Torniamo a casa dei fratelli Takakura. In perfetta normalità Kanba e Himari stanno svolgendo le loro attività quotidiane coadiuvati da dei pinguini personali. I pinguini sono in grado di occuparsi di qualsiasi faccenda domestica e sono estremamente efficienti nell'eseguirle. E come si era intuito prima, solo i tre fratelli & sorella sono in grado di vederli.

Ma è giunto il momento delle spiegazioni (o quasi):

STRATEGIA PER LA SOPRAVVIVENZA!

A quest'urlo Kanba e Shouma vengono catapultati in uno spazio virtuale in cui sfreccia un razzo iper-tecnologico a più stadi. Simboli e colori ultrasaturi sfrecciano ovunque per lo schermo. Gli stadi si staccano, il razzo ruota, si trasforma e rivela uno strano robottone che a sua volta rivela una stranissima Himari.

Di fronte a lei sistemi meccanici, stilistici e tecnologici si combinano e mutano formando una scala che unisce ciò che rimane del robottone di cui sopra con un suo alter-ego nero, in cui vediamo Kanba e Shouma in manette. Lo spazio virtuale attorno a loro continua a sfrecciare, una strana musichetta elettronica domina lo sfondo e la posseduta Himari avanza verso di loro, mentre il ponte che li unisce continua a cambiare configurazione. Simboli insensati viaggiano attorno a loro e mentre l'entità parla loro del prezzo da pagare per aver riportato in vita Himari la musica si fa più incalzante e le si staccano di dosso progressivamente gli abiti come stadi di un razzo vettore.
Mentre nessuno riesce più a capirci nulla Shouma viene espulso da una botola aperta da un pinguino, mentre a Kanba viene estratto qualcosa dal torace da una Himari ormai completamente nuda, in maniera molto simile all'estrazione della spada dalla Sposa della Rosa in Utena.
Il tutto al canto di "Rock Over Japan!"

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