Arrivati alla fine di questa prima metà della serie ogni dubbio è dissipato, siamo di fronte non solo al più bell'anime di questa stagione (che comunque ci ha regalato diverse perle), ma anche ad uno dei migliori anime di tutti i tempi.
Complesso, strategico, imprevedibile, intelligente, esaltante, accurato, epico, spettacolare. Fate/Zero risulta un capolavoro da qualsiasi lato lo si guardi, che si tratti della trama, della regia, della caratterizzazione dei personaggi, delle musiche, delle animazioni, dello stile grafico o delle sensazioni che trasmette.
Quella che viene raccontata in questo anime non è una semplice guerra fatta di meri combattimenti in stile shounen, ma un maturo confronto di capacità intellettuali che sanno di non poter contare sulla semplice forza per poter primeggiare.
Uno dei momenti più eclatanti di questa prima (mezza) serie trovo che sia proprio lo scontro verbale tra Saber, Rider e Archer in uno degli ultimi episodi, in cui espongono le proprie posizioni ed intenti sotto-forma di un meraviglioso dibattito.
Eppure gli scontri all'arma bianca ci sono, e sono anch'essi indimenticabili. Non c'è espressione da parte mia che possa esprimere al meglio quanto pathos trasalisca da questi momenti.
Poi le tecniche di spionaggio e contro-spionaggio, le pugnalate alle spalle, la coerenza e la credibilità dei personaggi...
Questo post rischia davvero di diventare un blando elenco di complimenti che possono apparire del tutto fini a se stessi per chi non ha visto la serie, per cui mi fermo qui.
Sappiate comunque che, a conti fatti, questo anime è bello.
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