È un po' che mancano le nuove uscite, ultimamente non ho preso manga da recensire e mi sto preparando per una trasferta di due giorni che nulla ha a che vedere con gli argomenti di questo blog. Motivo per il quale ora entrerò in modalità accidiosa e vi proporrò un post solo testuale che faccia il riassunto di ciò che sto guardando in questo periodo.
Inoltre mi è anche un po' difficile parlare di anime/manga proprio in questi momenti in cui un sisma di grado 8.9 ha colpito l'area di Tokyo e le onde anomale stanno facendo man bassa delle coste. Fortunatamente, in quella che comunque è una grossa disgrazia, stiamo parlando di un popolo che nel corso dei secoli ha imparato meglio di chiunque altro ad affrontare questo genere di fenomeni naturali e sono fiducioso in una loro rapida ripresa ai loro normali stili di vita.
Kore wa Zombie desu ka? continua imperterrito con un progressivo ma graduale allontanamento dallo stile prettamente comico dei primi episodi per spostarsi verso un dramma epico in cui i protagonisti si trovano ad affrontare le conseguenze dei loro tristi passati. Insomma una tipica involuzione a la Disgaea o a la Ichiban Ushiro no Daimahou. Kimi no Todoke, nella sua seconda stazione, continua invece ad essere coerente con il proprio stile e riesce a far evolvere sia la trama che le relazioni interpersonali dei protagonisti senza tuttavia arrivare mai al dunque mantenendo così sempre sveglio l'interesse dello spettatore. Geniale vedere come ci riescano. Di Puella Magi Madoka Magica ho già parlato a sufficienza, per cui salto al prossimo. Gli OVA di Queen's Blade hanno avuto la buona idea di focalizzare l'attenzione sui personaggi secondari della serie, invece che sempre sull'insignificante protagonista, trovando nuovi e sempre graditi spunti per mostrare delle tette. Una serie stupida, ma che nel complesso è anche un buon fantasy. Di tutt'altra pasta sono invece gli OVA di Black Lagoon: Roberta's Blood Trail, che riescono a distinguersi nel panorama nipponico con uno stile maledettamente hard boiled e brutale. Una coinvolgente storia di vendetta, ricatti e malavita che non lascia mai spazio ai buoni sentimenti, nemmeno per un istante. Fractale continua a complicarsi, ma in maniera molto sfumata, seppure ora si inizi a capire davvero chi siano realmente i "cattivi" della situazione. Grosso sconvolgimento di trama nell'ultimo episodio visionato, ora sono curioso di sapere come diavolo vada avanti. Gosick resta un ottimo detective-thriller con stile e dei bei personaggi, fatta eccezione per un protagonista un po' piatto. Di tutt'altro genere abbiamo Level E che continua a mantenere i livelli di demenzialità fantascientifica dei primi episodi, con situazioni improbabili ma che non scadono mai nel non-sense. Molto divertente. Break Blade domina epicamente il panorama fantasy di questo periodo con una bella storia coinvolgente e ricca di fascino, dramma ed avventura. Ottimo sotto ogni aspetto. Densetsu no Yuusha no Denstetsu, dopo aver fatto credere nel primo episodio di essere un clone di Slayers, si evolve e diventa un greve, seppure puntellato da numerosi sprazzi d'ironia, fantasy politico/avventuroso ricco di intrighi e battaglie. Kidou Senshi Gundam Unicorn continua ad uscire in OVA con la cadenza di un episodio ogni sei mesi, per cui è abbastanza facile dimenticarsi cosa sia successo prima. L'unica cosa che ricordo è che è bello. Seto no Hanayome, arrivati a metà serie, continua ad essere dannatamente divertente senza mai perdere colpi. Allo stato attuale rimane la serie anime che più mi ha fatto ridere. Strike Witches 2 è finito in un tripudio di mutandine e si conferma essere una delle serie più banali, prevedibili ed inutili mai realizzate. Ed infine ho realizzato che Yuri Seijin Naoko-san era una serie mono-episodio, quindi lascerà il tempo che ha trovato: completamente dimenticata.
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