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04 gennaio 2012

Rinne no Lagrange - Nuova serie (TV)

Una ragazza predestinata a guidare un robottone, una boy-band venuta dallo spazio ed un centro di ricerche segreto che ci difende dagli invasori. Altre idee originali?


Ci scusiamo per la qualità delle immagini, ma si tratta di un pre-air.

Kyouno Madoka è una ragazza ultra energica stile Haruhi Suzumiya, ma molto più socievole. Fondatrice ed unico membro del "Club della Tuta", che si prefigge di seguire qualsiasi attività sportiva faticosa esistente, ed elemento affidabile e sempre pronto ad aiutare gli altri.


Nel giro di mezzo episodio salva una ragazza che stava casualmente annegando, mentre la sta salvando qualcuno le ruba l'uniforme scolastica, costringendola a seguire le lezioni in tuta da ginnastica. Dopo un corposo spaccato di vita che ci serve a definire agli spettatori il carattere della protagonista Madoka incontra Ran, la ragazza che le ha rubato la divisa quel mattino. Parlando con lei salta fuori che Ran è un'aliena e vuole che Madoka piloti un robottone (ma perché non vengono mai fatte a me queste richieste?).


Il caso vuole che la sorella maggiore di Madoka lavori su una gigantesca piattaforma galleggiante che funge da centro ricerche, dove viene ospitato il robottone di cui sopra e l'altrettanto sopracitata aliena. La ricercatrice vuole assolutamente evitare che Madoka venga coinvolta in tutto questo, ma fallirà quando poco dopo un altro mecha arriverà ad attaccare il centro, in perfetto stile Mazinga Z.


E sempre in perfetto stile tutte le armi convenzionali si rivelano del tutto inutili contro il veicolo, guidato da un membro di una boy-band venuta dallo spazio profondo. Tutto inutile finché l'aliena non convince Madoka ad entrare nell'abitacolo dell'altro mecha, non tanto come pilota quanto come 'chiave'.
Pare infatti che Madoka, in un passato ormai dimenticato, avesse fatto un patto con il mecha ed ora può essere attivato solo da lei, seppure possa benissimo venir guidato in via remota da altre persone.

Ma anche con l'intervento del nostro robottone protagonista la situazione non sembra cambiare molto, finché il comando non passa direttamente nelle mani di Madoka. In quel frangente si capisce che solo la ragazza ha le credenziali per salvare la Terra dagli invasori:


Esatto, sconfigge l'avversario con un german suplex. Fine dell'episodio.

A conti fatti non ho idea di quanto questa serie abbia le potenzialità di distinguersi dalla massa, oltre al fatto che diversi elementi mi riportano alla mente brutti ricordi (Star Driver, tanto per citarne uno; Idolmaster Xenoglossia, tanto per citarne un altro). Buone le animazioni e la regia, non mi piace invece l'idea di realizzare i robottoni completamente in computer grafica e di dargli quel design avanguardista.

Confido, ma con poca speranza, nei prossimi episodi. Nota di merito per la sigla, i cui primi cinque secondi mi esaltano non poco riportandomi alla memoria dei bellissimi ricordi di bellissime serie passate. Il resto della sigla è un po' blando.

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